... soddisfatti della performance natalizia, temporeggiammo un po’ sull’inventiva musicale e ci orientammo verso quella cosa strana che dava stimolo a quanti ci seguivano: la Corrida del Masiparero …

 .… e così la nostra officina musicale per alcune settimane diventò un porto di mare frequentato da loschi figuri che volevano partecipare a tutti i costi e che necessariamente dovevano imparare la canzone per l’esibizione; in previsione dell’evento i ragazzi proponevano dei brani assurdi e al di fuori di ogni ragionevole capacità canora: “faccio il pezzo più difficile così vedrai che mi applaudono” e discorsi simili …

…. riuscimmo a preparare sei o sette “cantanti” da gettare in pasto al pubblico: c’era chi aveva un brano vincente, chi cantava solo per far casino e chi non aveva mai cantato in pubblico e se la faceva sotto solo a pensarlo; sta di fatto che qualcuno (leggasi Miki) pensò di cantare il brano più popolare di quel periodo, e con “Vengo dopo il TG” di Renzo Arbore vinse la Corrida, smentendo le previsioni della vigilia che volevano favorito il Fausto Leali locale (leggasi Ricci Andrea) sommerso da un lancio di rose sul palco da parte delle sue fans …

 …. tre serate veramente speciali con un sacco di pubblico divertito e con anche un po’ di orgoglio; d’altra parte avevamo contribuito in modo sostanziale alla riuscita della manifestazione canora e dato il colpo di grazia a concorrenti sicuramente più preparati dei nostri, ma questa è la Corrida !

 …. tutto bello e divertente, ma dovevamo anche pensare ad andare avanti nella stesura dei nuovi brani, in modo da essere pronti per un vero e proprio potenziale concerto da proporre durante il periodo estivo …

 …. ed in men che non si dica qualcosa si mosse in proposito … una tourneè?  dove?  con l’impianto che aveva Zucchero?  col Manager e una TV che vuole l’esclusiva ? ….  ma va a caghee …

... e invece successe …  

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